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Viella a 5 corde, 2010 Viella costruita secondo un modello quattrocentesco più volte riportato, con poche varianti, nelle opere del pittore fiammingo Hans Memling (1435-1494). Vedi riproduzioni a lato, tratte da: "Trittico degli Angeli musicanti", "Madonna con Angeli musicanti", "Madonna del roseto", "Trittico detto di Donne" e "Reliquiario di Santa Orsola", risalenti alla sua produzione dell'ultimo ventennio del XV sec. Tavola in abete, fondo e fasce in acero, tastiera a coda di rondine in acero con filetto in legni vari, intarsi sulla tavola realizzati in red ivory, ebano e bosso, piroli in palissandro, cordiera in pero terminante col caratteristico motivo del giglio. Nella paletta intagliata è incassato un opercolo di Astraea Rugosa, il cosiddetto "Occhio di S. Lucia" che nella simbologia medioevale indicava, con la sua spirale sinistrorsa, il cammino della conoscenza. Accordatura secondo Jerome de Moravia, D G d g d. Monta corde Aquila, in budello nudo. |  |
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